La bella addormentata

Ballerina concentrata nella fase di preparazione

Ammetto di non essere un patito di danza né un assiduo ascoltatore di musica classica e di preferire una bella bistecca con birra ad una serata a teatro; ma la vita non smette mai di sorprenderci.
Credevo che l'unico uomo in calzamaglia fosse quel tale che scoccava frecce e rubava ai ricchi con la scusa di donare ai poveri, ma con mia grande sorpresa ho potuto notare che trai i ballerini quest'indumento va molto di moda. ;-)...

I Fotografi del Sannio: Daniele Ciarlo

Con grandissimo piacere pubblico l'intervista fatta al mio caro amico Daniele Ciarlo; Pittore contemporaneo dalla grande forza evocativa e Fotografo brillante. Ho conosciuto Daniele ad un matrimonio di un amico comune e si è subito rivelato un acuto osservatore fotografico e amico sincero.

"A Campuasce" una domenica mattina

Graffito in un parcheggio vicino la sede dell'università a Campobasso

Il capoluogo molisano è da tanti anni nel mio cuore; amici feste e..... tanto altro, sono stati il fulcro di tante serate passate in allegria. Una città tranquilla, semplice e genuina, proprio come le persone che ci abitano.

Le campane di Agnone

Particolare di una campana lesionata

 Il suono delle campane ha avvisato per centinaia di anni gli uomini dalla guerra, dal pericolo e al raccoglimento religioso. Il suono delle campane ha scandito le ore; accompagnando il lavoro dell'uomo come richiamo collettivo. Le campane sono inno alla vita e annunciatrici di morte. Appartengono alla vita dell'uomo, scandendo il tempo, unendo le persone in una comunità.

Pietrabbondante e le mura del tempio

Foto Panoramica del Teatro dei Sanniti 

Appena dopo quindici anni sono riuscito finalmente a vedere gli scavi archeologici di Pietrabbondante.
Compreso nel prezzo di un equo biglietto c'è anche un super custode, che per ben due volte mi ha persuaso di non sporgermi dalle mura del tempio; nonostante mi separassero dal ciglio abbondanti 3 metri.

Vista delle due porte di accesso

La Tresca di Carovilli

Giovane in groppa al suo cavallo

 Il connubio tra uomo e cavallo è sempre stato forte in molise. Un legame indissolubile che dura da centinaia di anni. Ancora oggi accanto all'uomo c'è il cavallo, protagonisti di un'importante festa dedicata alla trebbiatura, conosciuta con il nome di Tresca. 

Quasi macro

Uno strano fiore che non avevo mai notato prima

"...se le tue fotografie non sono abbastanza belle, non sei abbastanza vicino." Robert Capa

Capa è stato un grandissimo fotografo di reportage impegnato in diversi conflitti bellici. Era famoso per la sua temerarietà nello spingersi molto vicino all'azione. 

Avendo una discreta lente Sigma descritta anche come macro, dopo appena 4 anni dall'acquisto ho deciso di provare questa sua caratteristica. 

Ho preso spunto dalla famosa frase di Capa per avvicinarmi non all'azione, ma al soggetto.

I Fotografi del Sannio: Francesco De Vincenzi

Paesaggio al Crepuscolo C.da Le Piane, Isernia, Molise, Italy

Come blogger non sono sicuramente raccomandabile, visto che tra un post e l'altro lascio passare più di un mese, ma cercherò comunque di farmi perdonare con questo e i prossimi articoli dedicati ai "Fotografi del Sannio".

Spesso navigando su Flickr mi capita di ammirare delle bellissime fotografie del nostro territorio; ne è un esempio il fotografo Francesco De Vincenzi.

Ho avuto l'onore di osservare alcuni suoi scatti davvero molto belli. Si contraddistingue per una visione lineare e pulita, fatta di autentiche emozioni, scoprendo un Sannio fatto di colori ancestrali.

3/42 Rocchetta Sant'Antonio tra Malombre, Aura e Malocchio.

Rocchetta Sant'Antonio sorge su una collina tra il confine Campano e quello Lucano, prende il nome dal Castello di Sant'Antonio fatto erigere nel 1507 da Ladislao II d'Aquino. 

Appena giunto in paese, sono l'unico a camminare per le strade; è ora di pranzo e anche il mio stomaco con i suoi brontolii cerca di ricordarmelo. Finalmente incontro una graziosa vecchietta che assolutamente non vuole essere fotografata; mi spiega che le fotografie si fanno ai bambini perché sono belli e alle persone anziane così avranno un ritratto per la lapide. Ingenuamente mi esce un sorriso, subito soffocato dalla signora Maria che mi dice non testualmente 

"con queste cose non si scherza!" (traduzione alla buona di una frase assai contorta).

2/42 Il Tratturo che non c'è

Appena pubblicato l'ultimo articolo "I Tratturi, un percorso nel cuore del Sannio"

già non vedevo l'ora di partire. Bisognava solo scegliere da che parte incominciare; naturalmente dalla fine. Le greggi partite da Pescasseroli, dopo aver fatto un lungo viaggio si riposavano ai piedi delle dolci colline di San Tommaso e San Rocco, nel territorio di Candela. Situata a 470 metri sul livello del mare e con una superficie di 96 Km quadrati, Candela è un paese di circa 2700 abitanti, vanta origini antiche, risalenti all'anno mille, anche se lo storico Nicola Corcia attribuisce i natali ai cretesi. Il paese è visibili dall'autostrada e dal casello si impiegano solo pochi minuti per il centro.

1/42 I Tratturi, un percorso nel cuore del Sannio

Quando da ragazzo in una gita a Pompei la guida ci disse che la città aveva origini osche, greche, etrusche, romane e sannite, dovute queste ultime alle invasioni dei popoli delle montagne, intorno al 600 a.C., rimasi piacevolmente meravigliato.

Un anno di sorrisi

Quando iniziai a fotografare, sognavo di diventare un famoso fotoreporter, simile a Peter Parker, il famoso Spider-man che con la sua ragnatela catturava tutti i cattivi. Ma io mi sarei accontentato di catturare solo dei bellissimi ritratti.